Analisi sulle modalità applicative della perequazione urbanistico-territoriale e costruzione di un modello funzionale alla rigenerazione intercomunale delle aree delocalizzate di Malpensa.

Il supporto alla definizione dei contenuti dell’Accordo di Programma di attuazione dell’Accordo territoriale delle aree delocalizzate di Malpensa, per le valutazioni tecniche di coerenza del Masterplan aree delocalizzate rispetto al Masterplan SEA 2035 e per la mitigazione degli impatti generati dallo sviluppo del sistema aeroportuale, nonché per altre attività di supporto alla divulgazione del modello perequativo della rigenerazione intercomunale delle aree delocalizzate di Malpensa.

  1. supporto alla definizione dei contenuti dell’Accordo di Programma per l’attuazione dell’Accordo territoriale delle aree delocalizzate di Malpensa e del connesso Masterplan per la rigenerazione intercomunale delle aree delocalizzate, in relazione a tutti gli elementi operativi demandati dall’Accordo territoriale alle fasi attuative dell’Adp (eventuale maggior dettaglio delle modalità operative del Fondo di compensazione, modalità di monitoraggio e controllo, interlocuzione 26 27 con eventuali altri attori istituzionali da coinvolgere sui contenuti dell’Accordo territoriale e del Masterplan, coordinamento temporale delle successive fasi di adeguamento degli strumenti urbanistici comunali, verifica di dettaglio sull’operatività degli altri elementi attuativi demandati all’AdP ecc.);
  2. supporto tecnico alla verifica del Masterplan 2035 “Aeroporto di Milano – Malpensa” prodotto da SEA attualmente oggetto di VIA nazionale, per verificarne la coerenza con i contenuti del Masterplan aree delocalizzate. L’attività di supporto sarà delineata a seguito di presentazione del progetto definitivo del Masterplan SEA 2035;
  3. supporto alle valutazioni tecniche e ai relativi orientamenti in termini di pianificazione territoriale per la mitigazione degli impatti ambientali di livello sovracomunale indotti dallo sviluppo del sistema aeroportuale sul territorio circostante, alla luce delle previsioni contenute nel Masterplan SEA 2035, delle possibilità di intervento connesse all’Accordo territoriale e al successivo AdP delle aree delocalizzate di Malpensa, nonchè delle altre indicazioni da suggerire ai comuni dell’intorno per la pianificazione urbanistica;
  4. supporto all’analisi degli aspetti procedurali per l’alienazione delle aree (iter tecnicoamministrativo). L’attività consisterà nel verificare le opzioni disponibili per l’alienazione delle aree, non solo in relazione alla normativa vigente per l’alienazione del patrimonio pubblico ma anche rispetto ai condizionamenti indotti dallo sviluppo del Masterplan SEA 2035 e dall’evoluzione del quadro socio economico di riferimento, anche rispetto all’eventualità di valutare un’alienazione unitaria (con eventuali relative attività di promozione) o alienazioni successive e separate che tengano conto dei diversi gradi di strategia riconosciuti ai diversi comparti di delocalizzazione dal Masterplan per la rigenerazione intercomunale delle aree delocalizzate;
  5. supporto per l’approfondimento delle eventuali modalità di gestione, alternative all’alienazione, delle aree delocalizzate destinate alla mitigazione/compensazione ambientale. L’attività consisterà nell’approfondire, anche in un quadro progettuale da condividere con altri attori istituzionali o comunque a partecipazione pubblica (vedasi Parco del Ticino, Ersaf ecc.), eventuali modalità di gestione, alternative all’alienazione, delle aree delocalizzate destinate alla mitigazione/ compensazione degli impatti aeroportuali (principalmente Ferno e Lonate Pozzolo) anche alla luce degli interventi di mitigazione/compensazione che potranno essere ipotizzati nelle aree delocalizzate;
  6. supporto per la promozione degli interventi strategici individuati dal Masterplan per la rigenerazione territoriale delle aree delocalizzate e del relativo Accordo territoriale (hub tecnologico – incubatore d’impresa di Case Nuove, centro sportivo di Case nuove, bike hotel di Ferno ecc.), in una logica di sussidiarietà pubblico/privato, anche con l’utilizzo dello strumento del PPP di cui al D.Lgs 50/2016 e considerando le opportunità date dal Fondo per la rigenerazione di cui all’art. 12 della l.r. 18/19, anche attraverso l’interlocuzione e la promozione presso attori istituzionali (Camere di commercio, associazioni d’impresa o di categoria, Provincia di Varese ecc.) potenzialmente interessati a sostenere o coordinare gli interventi ipotizzati;
  7. supporto per la predisposizione di momenti formativi a Province e Comuni sulla metodologia di perequazione territoriale delineata nell’Accordo territoriale per la rigenerazione delle aree delocalizzate di Malpensa, anche approfondendo gli aspetti che rendano esportabile il modello anche in altre generalità di casi di scala territoriale (come ad esempio quelli che presuppongano l’istituzione di diritti edificatori detenuti da privati).
  8. partecipazione al Gruppo di lavoro (Regione-FLA) per lo sviluppo di tutte le attività sopra elencate.

KEYWORDS
FLA, Regione Lombardia, SEA, rigenerazione intercomunale, mitigazione/compensazione ambientale, Malpensa

TEMPISTICA
2021-2022