Dopo aver svolto uno studio approfondito dell’area e di confronto con le amministrazioni locali, Fondazione Lombardia per l’Ambiente concretizza il suo contributo per la realizzazione di un nuovo bosco a Paderno Dugnano. Ha preso il via in questi giorni, infatti, il secondo cantiere di “Piantalalì”, iniziativa di piantumazione e riforestazione che interesserà complessivamente 24 Comuni della Regione attraversati dalla rete FerrovieNord, dopo il primo intervento svolto nel 2022 a Cormano. In qualità di partner scientifico, Fondazione Lombardia per l’Ambiente ha previsto l’utilizzo della tecnica della riforestazione, per rispondere all’esigenza dell’hinterland milanese di ricostituire ampie zone di vegetazione autoctona. Un contributo che ha seguito un oculato studio sulle essenze da seminare in modo intelligente.

Nella prima area collocata a Est del Seveso adiacente alla ferrovia in Via San Martino, la progettazione si è orientata alla rivitalizzazione del comparto attraverso la realizzazione di una macchia boscata, collegandosi di fatto con il piccolo polmone verde già esistente lungo il corso d’acqua.
L’intervento andrà perciò a rafforzare e diversificare gli habitat ripariali che in questo tratto ancora permangono, favorendo altresì una fruizione dei luoghi che potrebbe contribuire alla consapevolezza della cittadinanza sulla conoscenza di questi ecosistemi, spesso sacrificati dallo sviluppo urbanistico.
Le specie scelte quali Farnia, Carpino, Acero campestre, Olmo minore, Frassino maggiore, Ciliegio selvatico tra gli alberi e Nocciolo, Berretto di prete, Melo selvatico, Sanguinello, Biancospino tra gli arbusti e le loro percentuali d’impego, sono state individuate con l’intento di ricreare un lembo di bosco planiziale mesofilo.
Nella seconda area prossima al Parco Lago Nord, la progettazione e il relativo disegno hanno tenuto conto delle potenzialità future di connessione (sia ecologica che logistico-fruitiva) dell’area con il Parco Lago Nord. Sono stati pertanto lasciati adeguati spazi per il passaggio di futuri percorsi e si è proceduto allo spianamento di una porzione del dosso perimetrale, per creare un varco di connessione verso Sud. Il nuovo impianto forestale, organizzato per file parallele sinuose con una distanza interfila di 3 m, in termini di specie selezionate e percentuali si rifà anch’esso al Querco-carpineto di pianura.
“Piantalalì” è un tassello di un più ampio percorso per la riqualificazione urbana ed extraurbana avviato con FILI, progetto promosso da Regione Lombardia, FNM, FERROVIENORD e Trenord, con un duplice obiettivo: dare nuovo significato ai principali centri di connessione ferroviari e proporre soluzioni all’avanguardia nel disegno architettonico e nella sostenibilità ambientale. Grazie a FILI, l’asse Milano-Malpensa diventerà un’arteria di scenari urbani verdi, moderni e ad alta vivibilità, che comprenderà stazioni e reti, ma anche le aree limitrofe.

Dopo Paderno Dugnano, “Piantalalì” nei prossimi mesi raggiungerà due Comuni del Varesotto: Gerenzano e Castellanza.