Il 3 marzo è la Giornata Mondiale della natura, istituita dalle Nazioni Unite per celebrare e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla salvaguardia di fauna e flora selvatiche del mondo e sul loro contributo alla salute del pianeta e alle nostre vite.
Questa data è stata scelta perché è il compleanno della Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione (CITES), l’accordo intergovernativo che ancora oggi garantisce diversi gradi di protezione a più di 37.000 specie animali e vegetali; nel 2023 la CITES compie 50 anni.
Il tema scelto per il World Wildlife Day quest’anno è “Partnership for wildlife conservation”, che mette in risalto l’operato di tutti coloro che fanno la differenza dando un contributo significativo alla sostenibilità e alla conservazione della natura e della biodiversità.

La Fondazione ha un’esperienza consolidata su questi temi e collabora con enti pubblici e privati nello sviluppo di progetti di conservazione e ripristino della natura e nei monitoraggi di specie di interesse conservazionistico. Ne sono un esempio i numerosi progetti operativi attivati con il Parco Lombardo della Valle del Ticino nell’ambito della “Convenzione Quadro per l’attuazione di iniziative congiunte di studio, ricerca, divulgazione, informazione e formazione ambientale, monitoraggio degli ecosistemi acquatici e terrestri e su temi inerenti la biodiversità e le reti ecologiche”, l’ultimo dei quali – il progetto BICOLIMA-TIC- ci vede impegnati in monitoraggi faunistici e vegetazionali in aree umide e forestali oggetto di interventi di riqualificazione (https://ente.parcoticino.it/progetti/progetto-bioclima-tic-foreste-zone-umide-e-agroecosistemi-per-il-clima-e-la-biodiversita-nel-parco-del-ticino/).
In qualità di Ente partner dell’Osservatorio Regionale per la Biodiversità della Lombardia, siamo anche impegnati nel monitoraggio di specie faunistiche di particolare interesse conservazionistico sia in siti della Rete Natura 2000 che in ambiti non protetti e quindi ancora più fragili.
Nel corso del 2023, ci stiamo occupando del monitoraggio di 39 specie tra invertebrati, pesci, anfibi, rettili e chirotteri inserite negli Allegati della Direttiva Habitat e/o nelle categorie a rischio di estinzione di IUCN Italia (Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, comitato italiano), ovvero quelle classificate CR (in Pericolo Critico), EN (in Pericolo) e VU (Vulnerabile).
Tutto questo lavoro è possibile grazie alla collaborazione tra esperti, Enti Gestori e associazioni di volontari (http://www.biodiversita.lombardia.it/)

Per saperne di più:
Sito CITES
Sito ufficiale