DESCRIZIONE
La Direttiva Habitat e la Direttiva Uccelli rappresentano i principali strumenti a livello europeo per la tutela della biodiversità.

Come sancito nell’Articolo 11 della Direttiva Habitat, è richiesto il monitoraggio dello stato di conservazione di habitat e specie di interesse comunitario e la Direttiva stessa dà molta importanza ad una regolare attività di monitoraggio, ritenuta essenziale per valutare in maniera organica e sistematica lo stato di conservazione di habitat, specie e della rete stessa.
Il monitoraggio deve portare a un quadro chiaro, consapevole ed aggiornato del reale stato di conservazione di habitat e specie di interesse comunitario e del suo trend a vari livelli, e deve indicare l’efficacia della Direttiva in termini di conseguimento del suo scopo.
Similmente, la Direttiva Uccelli richiede il monitoraggio dello stato di conservazione di tutte le specie ornitiche regolarmente presenti in Europa. Pertanto, il monitoraggio, la valutazione dello stato di conservazione e la diffusione dei risultati dovrebbero aiutare a valutare l’efficacia di tutte le disposizioni delle Direttive ed il loro contributo alla strategia di conservazione della biodiversità in senso più ampio.

Le amministrazioni regionali, cui è affidata gran parte della gestione (e della responsabilità) della Rete Natura 2000, rivestono un ruolo di fondamentale importanza: esse devono dotarsi di strutture tecniche adeguate, in grado di promuovere, coordinare e aggiornare la raccolta e l’elaborazione delle informazioni, implementando specifici programmi di monitoraggio.
Il piano si affianca ai sistemi di monitoraggio già esistenti, aumentando il grado di copertura delle specie meno studiate, fornendo un primo strumento per il monitoraggio di quelle sinora trascurate e integrando le diverse conoscenze in un’ottica generale.
Il piano di monitoraggio evidenzia inoltre soggetti e attori coinvolti o coinvolgibili nell’azione di monitoraggio, riconosce e promuove le competenze locali già sviluppate, include le informazioni ricavate da precedenti progetti di ricerca, studio e monitoraggio del territorio o di specie e habitat di particolare interesse.

TEMPISTICA
marzo 2001 – giugno 2012

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