Si è tenuto dal 22 al 24 ottobre a Ormea (CN) il quinto meeting di Forest EcoValue, di cui Fondazione Lombardia per l’Ambiente è uno dei partner italiani. Il meeting ha riunito nella piccola cittadina della Valle Tanaro, dove è situato il living lab italiano, i partner provenienti da Italia, Francia, Germania, Austria e Slovenia.
L’obiettivo dell’incontro è stato valutare l’avanzamento del progetto nei cinque Living Lab, i territori pilota dove si stanno sperimentando idee per nuovi mercati e modelli di business. In particolare, i coordinatori delle cinque aree hanno descritto i diversi servizi ecosistemici forestali di cui si occuperanno, spaziando dalla valorizzazione dei prodotti forestali all’ecoturismo, passando per lo sviluppo della chimica verde e molti altri ambiti che offrono potenziali nuove opportunità di crescita per le economie locali.
Il ruolo di FLA, tra i responsabili delle attività del secondo pacchetto di lavoro, è stato quello di definire l’approccio partecipativo da seguire per poter supportare e guidare i coordinatori delle aree pilota nella raccolta dati. In una fase successiva, in ottica di dialogo continuo con i territori, FLA analizzerà e rielaborerà i dati per arrivare alla fase cruciale di definizione di framework specifici per ogni living lab. Allo stesso tempo, la Fondazione lavora a stretto contatto con gli altri partner al coinvolgimento dei policy maker locali e transnazionali al fine di individuare buone pratiche e strategie comuni per la valorizzazione dei servizi ecosistemici forestali.
Le attività hanno incluso una visita sul campo, durante la quale si è potuto esplorare le risorse naturali della Valle Tanaro, analizzare le principali pratiche di gestione e affrontarne le sfide attuali, con lo scopo di migliorare le strategie comuni e aumentare il coinvolgimento degli stakeholder locali.
Il meeting si è concluso con l’intervento del partner capofila, Finpiemonte, che ha fornito le indicazioni sugli aspetti di comunicazione e di coordinamento in vista dell’inizio del nuovo semestre di lavoro, che sarà concentrato su un’intensa attività nei living lab.
