Luglio 2023

Trasformare i Parchi Industriali dell’area alpina, promuovendone la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse e applicando sistemi di gestione smart.
Si svolge in questi giorni a Lubiana in Slovenia il meeting del progetto europeo INTERREG di Alpine Space ECOLE, cui partecipa anche Fondazione Lombardia per l’Ambiente.

Obiettivo di ECOLE, dunque, è introdurre i principi di economia circolare a tutti i livelli.
Questa sfida riguarda in particolare le industrie, ma anche i fornitori di infrastrutture, le autorità pubbliche, le agenzie settoriali, le organizzazioni di supporto alle imprese, che si occupano e forniscono servizi energetici, raccolta di rifiuti/fognature, sviluppo e supporto nella regione alpina.
La complessità nel gestire questi parchi, in un’ottica Eco, è facilitata utilizzando sistemi digitali e relative piattaforme consentendo l’ottimizzazione dei processi, la facilitazione delle relazioni tra tutti i soggetti/stakeholder interessati e, in ultima analisi, il risparmio delle risorse naturali vero focus dell’economia circolare.

In questo contesto la cooperazione risulta fondamentale, perché solo un cambiamento sistemico potrà supportare e accelerare l’evoluzione verso un’industria circolare ed efficiente nelle Alpi.
ECOLE fa leva su un approccio comunitario, volto a favorire la co-progettazione di piani d’azione per implementare gli strumenti raccolti nei siti pilota. In Slovenia i partner si stanno confrontando sulle differenti caratterizzazioni specifiche dei siti individuati.
I contesti interessati riguardano diverse attività produttive ma anche attività di servizio quali quelli relativi alla logistica.
Il confronto tra i partner del progetto consentirà di sviluppare i punti forza e ridurre i punti di debolezza con riguardo ai propri siti pilota prendendo spunto dalle esperienze condivise.

Particolare focus sarà dedicato al ruolo importante svolto dalla governance che gestisce tali parchi industriali, confrontando le diverse soluzioni adottate nell’area alpina e verificando se, le diverse combinazioni, hanno un impatto sulle performance complessive di ciascun sito.
Le comunità locali prepareranno i loro piani d’azione per integrare l’economia circolare nei loro territori.
Verranno quindi sviluppate una serie di soluzioni e alcune raccomandazioni per l’adattamento delle politiche e delle strategie per accelerare l’adozione dei principi dell’ecologia.
In tre anni di collaborazione ECOLE mira a trasformare i parchi industriali in luoghi più circolari, resilienti e sostenibili nelle Alpi, in grado di affrontare le crisi climatiche ed economiche.

Capofila del progetto ECOLE è Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa. La lista di partner, oltre alla FLA, comprende: Trieste Economic Development Agency, Development agency Sora Ltd, Regional Development agency of the Ljubljana, Energy & Innovation centre of WEIZ, Wirtschaftsagentur Burgenland GmbH, Landshut University of Applied Sciences, Italian-German Chamber of Commerce, Grenoble-Alps Metropole, POLYMERIS, TUM International GmbH.