27 novembre 2024
A²: La potenza di arte e ambiente è il progetto che FAI e FLA (Fondazione Lombardia per l’Ambiente) stanno portando avanti grazie al sostegno di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Clima Creativo”. L’iniziativa si rivolge ed è sviluppata in collaborazione con l’Istituto Albe Steiner, una realtà di eccellenza per la formazione di professionisti nel campo artistico e della comunicazione.
A²: La potenza di arte e ambiente coinvolge una classe 3ª dell’Istituto scolastico e nasce con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla crisi climatica e sull’importanza di un impegno concreto per l’ambiente, utilizzando l’arte e la creatività come strumenti di cambiamento, stimolando una presa di coscienza individuale e collettiva.
L’iniziativa si articola su due anni scolastici (2024/25 e 2025/26) e prevede un percorso educativo costruito attorno a due principali tematiche: la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici; il risparmio, il recupero e il riciclo dell’acqua.
Nel primo anno del progetto, gli studenti parteciperanno a lezioni teoriche e visite guidate presso alcuni beni del FAI e realtà del territorio.
Nel secondo anno il focus si sposterà sulla creatività: i giovani avranno l’opportunità di sviluppare un prodotto artistico-creativo ispirato alle tematiche trattate, come un cortometraggio, un documentario, un video-clip, oppure una mostra fotografica.
Un aspetto fondamentale di questo progetto è il coinvolgimento attivo degli studenti nel processo educativo. Durante le attività, la classe è chiamata a riflettere e confrontarsi, con un approccio di educazione tra pari, per trasmettere l’urgenza della crisi ambientale e le possibili soluzioni.
Il primo incontro tra la classe, FAI e FLA si è svolto in occasione della mostra “Cum tucte” presso lo Spazio IsolaSET di Regione Lombardia: è stato chiesto agli studenti e alle studentesse di rispondere alla domanda “cosa ti viene in mente quando pensi alla parola ambiente?”.
Le risposte sono state emblematiche: sono emerse parole come “natura”, “bellezza”, “casa”, “ospitalità”, “cambiamento”, “vita” e “speranza” evidenziando una sensibilità già matura verso le tematiche ecologiche e il valore dell’ambiente stesso. I ragazzi, inoltre, hanno lavorato a gruppi e realizzato una mappa di comunità in cui hanno evidenziato i luoghi che caratterizzano il loro quartiere.
Nel secondo appuntamento i ragazzi sono andati alla scoperta del Parco della Vettabbia, che circonda il depuratore di Nosedo, una struttura di grande valore ecologico situata alle porte di Milano, vicino all’Abbazia di Chiaravalle e a pochi passi dalla scuola.
Nell’ambito del progetto, il ruolo della FLA tocca la formazione e l’informazione nell’ambito dei contenuti delle politiche ambientali, legati ai macro-temi del progetto: cambiamento climatico e acqua. Inoltre, sono stati inseriti le reti di associazioni ambientali all’interno della proposta progettuale, puntando il focus sull’apprendimento esperenziale. Il progetto riguarda gli studenti, ma anche gli insegnanti, attraverso attività e sessioni di formazione ad hoc.